Di seguito il messaggio del vescovo Ivo Muser sulla guerra in Israele:
“Le immagini e le notizie che ci giungono da sabato scorso da Israele mi hanno molto ferito come essere umano e come cristiano. Questa terra unica, che è giustamente chiamata Terra Santa perché custodisce le origini della nostra fede, è ancora una volta segnata da terrore, violenza, paura, vendetta, lacrime e morte. Colpisce persone innocenti. Ma la complessa costellazione di conflitti fra Israele e Palestina non sarà certo risolta dai terribili attacchi terroristici. La mia piena solidarietà e le mie preghiere vanno a tutti coloro che da entrambe le parti soffrono per questi atti di violenza e di disprezzo della dignità umana, e a coloro che nonostante tutto si aggrappano alla speranza di una convivenza pacifica tra israeliani e palestinesi.
Queste immagini e queste notizie di orrore e di disumanità non devono ottunderci e renderci indifferenti. Devono scuoterci e aiutarci a essere persone impegnate nella riconciliazione - nello spirito e alla sequela di Gesù di Nazareth, egli stesso vittima della violenza. Gesù che ha beatificato coloro che vogliono e lavorano per la pace. L'odio, il terrore e la guerra sono sempre una sconfitta per l'umanità.
Chiediamo pensieri di pace per le popolazioni di quel Paese a noi sacro, per chi soffre nella crudele guerra in Ucraina che non vuole finire e in tutte le aree di guerra del mondo: Signore, rendici strumenti della tua pace.”