L’Avvento 2020 si annuncia sotto il segno della pandemia. Molte Celebrazioni ed eventi sono stati annullati. Tuttavia, il tempo di preparazione al Natale può arricchirsi di aspetti nuovi, preziosi. Alcuni uffici della Curia vescovile, in collaborazione con le associazioni e le organizzazioni ecclesiali, propongono alcune idee e sussidi sul sito web diocesano.
L‘Angelo del Signore è fra le preghiere più belle e conosciute. Il vescovo Ivo Muser invita tutti a prendersi tempo con l'Angelus: dalla prima domenica di Avvento alla vigilia di Natale.
Il vescovo Ivo Muser invita tutti i fedeli a un momento di riflessione personale e comunitaria l‘8 dicembre, nella solennità dell’Immacolata Concezione della beata Vergine Maria.
"Siamo tutti Nicolò!"
Lettera del vescovo a tutti i bambini per la festa di san Nicolò
"Quest'anno la festa di san Nicolò" - scrive il vescovo Ivo Muser nella sua lettera ai bambini - "può ricordarci in modo speciale di vedere il bene, come faceva san Nicolò. È importante che ci diciamo continuamente: 'Ti voglio bene! Tu conti molto per me! Desidero che tu stia bene! Sono qui per te!' Ed è importante che lo mostriamo.
Nella settimana della Giornata per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e l'abuso sessuale (18 novembre) e della Giornata dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza (20 novembre), il Servizio diocesano per la tutela dei minori e delle persone vulnerabili ha promosso un’azione di sensibilizzazione rivolta al mondo ecclesiale. L’azione è sostenuta dal vescovo Ivo Muser con una lettera pastorale, nella quale invita tutti a confermare il chiaro segnale di cambiamento nella lotta contro abusi e altre forme di violenza: “Da una cultura dell’ignorare a una cultura del vigilare; da una cultura della non ingerenza a una cultura della trasparenza e della corresponsabilità, sia nella Chiesa che nella sfera familiare e sociale.”
«Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire sulle nubi con grande potenza e gloria»
Mc 13,26
Al di là delle immagini drammatiche di una distruzione cosmica, il vangelo di Marco lascia intravedere la visione del Figlio dell’Uomo che viene nel mondo. Da quella che poteva essere la fine di tutto sorge, nel disegno di salvezza di Dio, una svolta nuova: Dio cambia in Cristo la storia del mondo e la volge in bene. Alla luce di questa promessa e coinvolti questa dinamica, noi cristiani siamo chiamati ad essere portatori di speranza e a realizzare fin d’ora questa svolta nell’amore vicendevole.