"Dio è vicino": Durante l'Avvento e il Natale tutto ruota intorno alla vicinanza di Dio alle persone e alla vicinanza interpersonale. Sulla homepage diocesana le associazioni ecclesiali e la Diocesi offrono pensieri e molteplici impulsi basati sul messaggio biblico delle domeniche e dei giorni festivi.
Gli spunti per l’Avvento e il Natale sono un invito dell’Ufficio Scuola e Catechesi a soffermarsi e prendersi tempo per riflettere sulla Parola di Dio. Possono essere per esempio stampati e appesi nella bacheca parrocchiale.
Chi fosse interessato può abbonarsi e riceverli settimanalmente il lunedì.
A fine novembre le ultime due suore lasciano definitivamente il monastero di Sabiona: dopo una presenza durata 336 anni, la congregazione benedettina affida il convento alla Diocesi. Il 21 novembre a Sabiona il vescovo Ivo Muser ha presieduto la celebrazione di commiato. “Questo luogo simbolo della nostra terra rimane segnato dall'ora et labora delle benedettine. Spero che ci sia continuità nella discontinuità, faremo di tutto affinchè Sabiona rimanga un luogo di spiritualità che infonde speranza“, ha detto monsignor Muser. La badessa Ancilla Hohenegger ha consegnato al vescovo le chiavi del monastero.
Capaci di rielaborare il passato e di cambiamenti concreti, rafforzando la prevenzione e creando ambienti sicuri: questa la direzione indicata il 18 novembre a Bolzano nel convegno diocesano “Coraggio, parliamone! Opportunità e sfide per elaborare l’abuso di potere e di violenza”. Tra gli esperti intervenuti anche l’arcivescovo Lorenzo Ghizzoni, Presidente del Servizio nazionale tutela dei minori della Conferenza episcopale italiana.
«Il Signore vi faccia crescere e sovrabbondare nell’amore fra voi e verso tutti, … per rendere saldi i vostri cuori e irreprensibili nella santità … alla venuta del Signore nostro Gesù con tutti i suoi santi.» (1Ts 3,12-13)
Attenti per l'un l'altro - Dio è vicino: La società consumista ci bombarda con una moltitudine di messaggi e vuole risvegliare in noi mille desideri. In questa moltitudine di stimoli e desideri, rischiamo di perdere il senso dell'essenziale. Ciò che è essenziale è una relazione consapevole con le persone che ho accanto. Quando siamo attenti gli uni agli altri, possiamo sperimentare la vicinanza di Dio e contribuire alla salvezza della sua creazione. Questa attenzione non nasce da sola. Deve essere coltivata ed ha bisogno di essere esercitata.