Oggi, gli assistenti pastorali occupati negli ospedali e nelle cliniche private altoatesine son stati ricevuti dal vescovo Ivo Muser, che li ha ringraziati per il loro servizio a favore della vita e della speranza.
Lassistente pastorale è colui che allinterno delle strutture di ricovero ospedaliero, sia pubbliche sia private, accompagna le persone ricoverate in un percorso di sostegno e vicinanza in un momento così delicato della vita, quale la malattia. Ha inoltre il compito di sostenere i familiari dei malati e aiutarli ad affrontare le situazioni di difficoltà e scoraggiamento nei confronti di situazioni di malattia irreversibile.
Il vescovo Ivo Muser ha detto loro: Prendersi cura delle persone malate e anziane è fare esattamente ciò che ha fatto Gesù. Egli aveva sempre gesti di attenzione particolare verso chi ne aveva più bisogno. Essere cristiani significa dunque agire e non solo discutere.
Richard Schanung, lincaricato diocesano per la pastorale sanitaria, ha affermato che il fine dellassistenza spirituale ospedaliera è quello di aiutare a far emergere anche nella malattia o in situazioni di vita difficile, una forma di spiritualità che possa contribuire a dare un valore a ciò che sta accadendo alla persona malata. Anche laccompagnamento al risveglio della speranza, come prospettiva oltre la morte, appartiene a questa forma di aiuto che cerchiamo di dare nella nostra attività quotidiana con i malati.
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