Dio ama gli uomini. Dio ci ama così come siamo. Non dobbiamo compiere grandi cose per esser amati da Dio.
In Gesù Cristo l'amore di Dio diventa concreto. Gesù si è rivolto agli uomini, li ha sostenuti e guariti con il suo amore. Gesù si è dedicato alle persone che avevano commesso errori.
I bambini fanno esperienza di ciò che gli riesce bene e di ciò che invece non gli riesce così bene, e fanno esperienza dei loro lati belli e di quelli brutti.
Noi adulti li possiamo accompagnare in queste esperienze e orientarci all'amore di Dio: amare il bambino così com'è. Ciò non significa però accettare tutto ciò che il bambino fa.
Possiamo fare alcune riflessioni con i bambini:
- Con il simbolo del cuore:
Disegniamo e ritagliamo un cuore e prendiamolo in mano. Il cuore è un simbolo dell'amore.
Ci ricorda che noi vogliamo bene alle persone e che le persone ci vogliono bene.
Il cuore ci ricorda che Dio ci ama. Dio mi ama - così come sono.
Possiamo scrivere i nomi della nostra famiglia nel cuore.
- Come sono io?
Mi descrivo. Inizio dal mio aspetto esteriore (colore dei capelli e degli occhi...). Poi passo a pensare a ciò che mi riesce bene e a ciò che non mi riesce così bene. Le mie doti dovrebbero essere superiori ai miei difetti.
Qui è importante riflettere non solo sulle mie capacità intellettive ma anche emotive e sociali.