Nella sua lettera monsignor Muser ringrazia dirigenza e personale del carcere, operatori, volontari e il cappellano per l’importante e delicato impegno che svolgono: “La vostra capacità di tendere la mano verso l’altro, di essere pronti all’ascolto e al dialogo, aiuta davvero a cambiare il corso della vita di una persona“, scrive tra l’altro il vescovo.
Nel Natale con il Covid si avvertono maggiormente il peso di questo tempo complicato e la lontananza dagli affetti, ma il vescovo Muser ha parole di incoraggiamento per le persone detenute: “Nessuno è solo. Dio ha speranza per tutti e ha fiducia in tutti. Anche chi ha commesso errori può trovare la forza necessaria per cercare la strada della rinascita e percorrerla giorno dopo giorno“, scrive tra l’altro il vescovo. La lettera di auguri di monsignor Muser, accompagnata dal dono di biscotti natalizi, è stata recapitata da padre Giorgio Gallina, incaricato dell’assistenza spirituale nella struttura di via Dante.