Contro il rigetto del ricorso gerarchico da parte del Dicastero per il Clero, Paolo Valente e Verena Menghin il 26 gennaio 2023 hanno presentato ricorso al Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica. Il 18 luglio 2023 il vescovo è stato informato che il Segretario della Segnatura Apostolica ha respinto questo ricorso fin dall’inizio (“in limine”), in quanto evidentemente privo di qualsiasi presupposto e senza alcun fondamento.
Il ricorrente ha la facoltà di ricorrere al Congresso della Segnatura Apostolica contro questo decreto entro dieci giorni dalla ricezione dello stesso. Se il decreto di rigetto del ricorso viene confermato dal Congresso, non vi sono ulteriori rimedi del diritto.