La notte di Natale di quattro anni si spegneva il vescovo Karl Golser (1943-2016). Nella messa celebrata oggi in Duomo a Bressanone nell‘anniversario della scomparsa, il suo successore Ivo Muser ha ricordato il motto episcopale del vescovo Golser, Christus pax nostra, “con cui metteva Cristo al centro e ci invitava a riflettere sulla nostra identità, perchè il nostro essere cristiani si comprende solo a partire da Cristo.“
Nell’omelia monsignor Muser ha ricordato che con il suo motto episcopale il vescovo Golser “pensava ai gruppi linguistici della nostra terra, chiamati in Cristo a una convivenza fatta di rispetto, dialogo e pace, ma pensava anche alle persone provenienti da culture e religioni diverse.“ Muser ha quindi augurato la pace “nei cuori, nelle nostre case, tra i vicini e i lontani, tra i conterranei e gli extracomunitari, pace con la creazione, pace con Dio. Confidiamo che il grande impegno che ha sempre contraddistinto il vescovo Karl, la sua malattia e la sua croce personale siano portatrici di benedizioni per tutta la nostra Diocesi.”
Karl Golser fu ordinato vescovo nel marzo 2009 e nel luglio 2011 papa Ratzinger accolse la sua rinuncia al governo pastorale causa malattia, una rara e atipica forma della sindrome di Parkinson.