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Comunicati 2024

Corpus Domini: processione e festa a Bolzano

Domenica 2 giugno 2024, Festa del Corpus Domini, torna la giornata insieme delle comunità linguistiche della nostra Diocesi, che lo scorso anno ha visto nel Centro pastorale a Bolzano oltre 200 persone fermarsi dopo la processione, mangiare insieme, poi ascoltare le testimonianze di famiglie mistilingui. I preparativi hanno coinvolto Comunione e Liberazione, Katholisches Forum, Ufficio pastorale diocesano, Consulta delle aggregazioni laicali, Parrocchia del Duomo, Movimento dei Focolari, Cammino Neocatecumenale, Rinnovamento dello Spirito, Unitalsi. L’iniziativa del prossimo 2 giugno, sempre con il sostegno del vescovo Muser, avrà come tema la carità, intesa come amore per il prossimo.

Il programma prevede alle 9 la Santa Messa in duomo con il vescovo, alle 10.30 la processione, alle 11.45 l’inizio del pranzo per tutti nella piazza del Centro pastorale. Durante il pranzo vi saranno alcuni banchetti “volanti”, dove sarà possibile incontrare persone che racconteranno la loro esperienza di carità, alla luce del proprio cammino di fede: chi fa servizio in carcere, chi aiuta alla mensa della Caritas, chi assiste gli ammalati, chi educa i più piccoli, chi pensa alle medicine per chi non se le può permettere e varie altre esperienze che saranno a disposizione di tutti.

Dopo pranzo, intorno alle 13.30, nella Sala Conferenze del Centro pastorale si potranno ascoltare le tre testimonianze principali: Claudia, Paula e Fazila racconteranno le loro esperienze di carità, sia nel dare che nel ricevere. Si confronteranno su alcune domande: quando hai sperimentato la carità nella tua vita? Cosa è cambiato nella tua vita a seguito di questa esperienza? Come puoi mettere in relazione con Gesù la tua esperienza? In quale veste hai sperimentato, testimoniato e trasmesso atti concreti di amore verso il prossimo?

Nella festa sono coinvolte anche varie realtà: sentinelle negli ospedali, migranti con i loro accompagnatori/tutor, mensa Caritas, centri giovanili e realtà educative, accompagnamento nel carcere, Centro ciechi o accompagnamento a persone non vedenti, case di riposo, ministri dell’Eucarestia, accompagnamento spirituale per persone malate. Alle 15.30 l’intervento del vescovo conclude l’evento.