Incontri aperti del Sinodo diocesano

Chi può partecipare?L’intera popolazione, e in particolare tutte le persone che collaborano già direttamente alla costruzione dell’edificio che è la Chiesa attraverso i consigli pastorali parrocchiali, le associazioni e i gruppi di ispirazione cattolica, sono invitate a riflettere insieme e a portare i loro consigli su come l’annuncio della Buona Notizia possa essere rinnovato nella vita degli uomini. Allo stesso modo a questo momento di confronto comune sono anche invitati tutti coloro che vivono lontano dalle comunità parrocchiali o che si sono allontanati da esse. Anche loro possono portare il loro contributo e le loro idee. Dodici sono le manifestazioni aperte a tutti che saranno organizzate nei prossimi mesi in tutta la provincia sul tema "La nostra fede oggi e domani". Come si svolgeranno gli incontri?Già a partire dal metodo gli incontri sono un forte segno di rinnovamento e di apertura al dialogo: si lavorerà sulla base dell’innovativo metodo degli "Open Space", un metodo nato in campo economico e che viene utilizzato quando si devono riorganizzare o dare nuove direttive a grandi ditte o gruppi.Gli incontri iniziano alle 9 del mattino con una raccolta di temi. Ciascun partecipante potrà proporre temi da discutere nell’arco della giornata. A ciascun tema viene poi destinato un periodo di tempo e un luogo ben definito. Una volta che gli stessi partecipanti hanno definito in questo modo il programma del giorno, si iniziano i lavori di gruppo. Ciascuno decide autonomamente e in piena libertà a quale gruppo di lavoro partecipare e per quanto tempo. Si viene a creare in questo modo un processo particolarmente dinamico e coinvolgente: quante persone parteciperanno alla discussione di un determinato argomento? Si troverà il consenso? Ci saranno momenti di discussione e di confronto? Tutto quanto avverrà nel corso degli incontri, verrà messo a verbale dagli stessi partecipanti e sarà raccolto dalla Segreteria del Sinodo. Cosa succederà dopo?I 259 sinodali prenderanno parte agli incontri pubblici che saranno più vicini al luogo in cui vivono. In prima persona saranno così chiamati a raccogliere proposte per il loro lavoro. I risultati di questi dodici incontri pubblici saranno quindi raccolti dalla Segretaria del Sinodo e distribuiti a tutti i sinodali: da questi risultati si partirà nei lavori del Sinodo.Il Sinodo non ha ancora temi e progetti: questi giungeranno nel corso degli incontri pubblici. Che cosa muove le persone quando si parla di fede? Quali nuove idee possono essere utili a tracciare il nuovo profilo della comunità cristiana? Come possiamo riscoprire nella nostra terra la fede quale realtà che viene in aiuto alla vita dell’uomo? Come possiamo noi oggi aiutare gli uomini a vivere esperienze positive di fede? Cosa cercano gli uomini nella fede? Ai partecipanti agli incontri pubblici viene dato il compito di offrire al Sinodo i giusti impulsi per il lavoro dei prossimi due anni.