Pellegrinaggio per sacerdoti e religiosi

50 tra sacerdoti e religiosi sono partiti oggi per un pellegrinaggio con il vescovo Ivo Muser. Meta del pellegrinaggio dei prossimi quattro giorni saranno le città di Trento, Aquileia, Venezia, Imola e Padova. Il pellegrinaggio per i sacerdoti e religiosi della Diocesi ha come meta le città che hanno avuto un ruolo importante nella storia della Diocesi di Bolzano-Bressanone. “La storia è caratterizzata da periodi di grande splendore, ma anche da periodi bui: da questo pellegrinaggio vogliamo riscoprire la scintilla di fede originaria capace di aiutarci a trovare nuovi stimoli per la nostra vita religiosa e cristiana”, ha detto il vescovo Ivo Muser.La tradizione dei pellegrinaggi per sacerdoti e religiosi è stata istituita dal vescovo Wilhelm Egger e proseguita dal vescovo Karl Golser. In riferimento a questa iniziativa il vescovo Ivo Muser ha sottolineato: “I pellegrinaggi tra confratelli sono un’ottima occasione per rafforzare il senso di appartenenza al comune mandato di annuncio del Vangelo.”La prima meta sarà il duomo di Trento, dove il vescovo celebrerà nella mattinata la S. Messa per ricordare in modo particolare il patrono diocesano che accomuna le due diocesi e cioè S. Vigilio. Il viaggio proseguirà poi per Aquileia e Venezia, dove è prevista la visita alla basilica di San Marco; mercoledì i pellegrini saranno a Imola, dove visiteranno la tomba di S. Cassiano, santo che collega le due diocesi. Giovedì, prima di rientrare, i pellegrini faranno tappa alla basilica di S. Antonio a Padova.