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Giornata mondiale del migrante e del rifugiato 2024

Domenica 29 settembre 2024

 

Nella Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato di DOMENICA 29 SETTEMBRE si invitano tutte le Parrocchie a valorizzare la presenza di immigrati sul territorio, specialmente i cristiani cattolici che già partecipano alle celebrazioni, valorizzandone in questa occasione, i riti e le lingue, i canti e le particolarità che possono arricchire la Liturgia. Potrebbe essere un’occasione per conoscersi meglio, rinsaldare i legami, pregare per i loro Paesi d’origine, presentarli alla Comunità parrocchiale.

Se la Parrocchia già ospita alcuni gruppi, sarebbe molto importante mettersi d’accordo con i sacerdoti che durante l’anno assicurano le celebrazioni ‘in lingua’.

 

Dio cammina con il suo popolo


La Chiesa e i migranti hanno molto in comune. Lo sottolinea Papa Francesco nel suo messaggio per la Giornata Mondiale del Migrante di quest'anno, evidenziando i paralleli tra le storie bibliche e il destino dei migranti di oggi. Invita a pregare per coloro che "hanno dovuto lasciare la propria patria in cerca di condizioni di vita dignitose". Collega inoltre queste riflessioni alla corrente Sinodo Mondiale sulla Sinodalità.

Origini della Giornata, evoluzione e cambiamenti

Per volere di Papa Francesco, dal 2019 l’ultima Domenica di Settembre viene celebrata in tutta la Chiesa cattolica la GIORNATA MONDIALE DEL MIGRANTE E DEL RIFUGIATO. 

A causa delle limitazioni imposte dalla pandemia dal 2020 al 2022 non si è celebrata la tradizionale “Messa multilingue”, che dal 2006 al 2019 ha visto riunirsi attorno al Vescovo o al Vicario fedeli di varia nazionalità, nelle seguenti Parrocchie di Bolzano: Regina Pacis, Duomo-San Domenico, S. Maria in Augia.

  • Messa multilingue presieduta dal Vescovo Ivo Muser. Qui il testo dell'omelia.
  • Il messaggio del Papa 2020 è stato dedicato alla drammatica realtà degli SFOLLATI INTERNI – e non solo. Qui il testo integrale.
  • La celebrazione ‘multilingue’ del 2019 con il neo-vescovo Michele Tomasi
  • Il Dicastero Vaticano per lo Sviluppo Umano Integrale: materiali in varie lingue

Dal 2006 al 2018 questa giornata si celebrava nella seconda domenica dopo l’Epifania, come appuntamento annuale che ha sostituito e reso ‘mondiale’ quello che per molti decenni è stato nazionale: sottolineava infatti l’enorme emigrazione italiana verso l’estero.