L’accoglienza parte da un saluto
"Welcome-Benvenuti!" è il saluto che l’Ufficio pastorale diocesano rivolge, a migranti e profughi di diverse nazionalità giunti in Alto Adige. Il dépliant – distribuito in tutte le parrocchie della Diocesi - fa conoscere, con foto e brevi testi in inglese, francese e arabo, il contesto ecclesiale cristiano-cattolico che caratterizza il nostro territorio. E tende la mano a chi desidera approfondire il proprio percorso di fede o è interessato a ricevere il battesimo.
Ci impegniamo in vari modi a diffondere l’accoglienza come stile di pensiero e di vita, nella convinzione di far tutti parte “dell’unica famiglia umana”. Per questo sviluppiamo sia una pastorale specifica per gruppi etnico-linguistici a livello diocesano ma anche l’inclusione degli immigrati cattolici nelle parrocchie, evitando la “ghettizzazione”. Vogliamo esprimere la sollecitudine della nostra Chiesa locale “verso i migranti, gli sfollati, i rifugiati e le vittime della tratta”, secondo le parole esplicite di papa Francesco.
Restiamo in contatto con:
- i Parroci e i sacerdoti che celebrano la messa nella lingua madre di immigrati cattolici presso alcune Parrocchie della diocesi, valutando l’opportunità di proseguire, anno per anno;
- Assessorati comunali e provinciali che si occupano di immigrazione;
- la “Fondazione Migrantes” della CEI e la Commissione Regionale omonima (Triveneto/CET).