L'esame degli sposi
L'esame degli sposi comprende:
- Il rilevamento dei dati personali (generalità, residenza/domicilio, stato libero).
- Lo stato libero religioso: in senso religioso “stato libero” significa non essere mai stato sposato né religiosamente, né civilmente, cioè essere celibe/nubile. Il divorzio non ha alcuna validità giuridica di fronte alla Chiesa, per cui una persona sposata religiosamente e divorziata non può risposarsi in Chiesa. La specificazione "di stato libero" nel certificato civile non fa prova dello stato libero religioso. Lo stato libero deve essere dimostrato con documentazione valida (attraverso il certificato di battesimo o la prova testimoniale).
- In determinati casi un cattolico sposato solo civilmente e divorziato può sposarsi in Chiesa, perché il matrimonio solo civile non è riconosciuto dalla Chiesa.
Lo stato di vedovo/vedova non preclude un altro matrimonio.
- La verifica da parte del Parroco della retta intenzione dei fidanzati riguardo il matrimonio: lo stato libero religioso, la volontà del matrimonio indissolubile, fedele e aperto alla prole.
- Altre domande che riguardano la salute psichica, la vita morale, eventuali condizioni. Queste domande hanno lo scopo di evitare matrimoni compromessi già in partenza.
Il parroco da indicazione sui documenti richiesti
- Il certificato di battesimo per uso matrimonio (si ottiene nella parrocchia di battesimo)
- Il certificato di cresima (se non annotata sul certificato di battesimo)
- Il parroco prepara la richiesta per le pubblicazioni civili. Con il modulo del parroco i fidanzati si rivolgono all'ufficio di stato civile del comune in cui ha sede la parrocchia e fanno la richiesta delle pubblicazioni civili. L'ufficiale di stato civile controlla i dati personali delle parti e cura la pubblicazione nei comuni di residenza. La pubblicazione civile dura 8 giorni.
- Una coppia già sposata civilmente consegna il certificato di matrimonio del comune al Parroco che effettua l’esame degli sposi.
- Contestualmente con le pubblicazioni civili avvengono le pubblicazioni ecclesiastiche nelle parrocchie di residenza degli sposi. La durata di queste pubblicazioni è di 8 giorni, comprese due domeniche.
- Tutti i documenti hanno la validità di 6 mesi.