Egitto

Per migliaia di anni, il potente Nilo, che nasce nella giungla dell’Africa centrale come Nilo Bianco e sugli altopiani dell’Abissinia come Nilo Azzurro, è stato l’ancora di salvezza dell’Egitto. Le sue fertili sponde hanno aiutato le dinastie reali dell’antico Egitto a raggiungere un’incommensurabile ricchezza. Faraoni come Cheope, Ramses II o Tutanhkhamon hanno lasciato all’umanità un’eredità culturale unica che sarà meta delle tappe di questo pellegrinaggio: le possenti piramidi di Giza, i templi di Karnak e la Valle dei Re vicino a Luxor, con tombe rupestri mozzafiato, colonne imponenti e statue colossali. O i siti archeologici di Abu Simbel, Kom Ombo, Esna ed Edfu. L’elenco potrebbe continuare all’infinito.

Ma l’Egitto è anche la terra di Mosé. Qui, con l’aiuto di Dio, liberò il popolo d’Israele dalla schiavitù del faraone e lo condusse nella Terra Promessa. Dell’uscita dall’Egitto si fa memoria ogni anno nella Pasqua ebraica, da cui ha poi avuto origine la Pasqua cristiana. Questo avvenimento speciale sarà ricordato anche durante il nostro pellegrinaggio in Egitto. La storia dell’Egitto, quella dell’ebraismo e quella del cristianesimo si incontrano così ancora una volta, proprio grazie a questo pellegrinaggio.