IL Consiglio Pastorale Diocesano affronta il tema dei fedeli divorziati risposati

Pochi giorni fa si é riunito il Consiglio Pastorale Diocesano: tra i punti all’ordine del giorno vi era quello della pastorale con i divorziati risposati.Il Consiglio Pastorale Diocesano è un organo consuntivo che supporta il Vescovo nella guida della Diocesi. Nell’ultima seduta del Consiglio ampio spazio di discussione è stato dato al tema dei divorziati risposati, la cui regolamentazione ecclesiale viene percepita da molti come insoddisfacente dal punto di vista pastorale. P. Martin Lintner, professore di teologia morale presso lo Studio Teologico Accademico di Bressanone, ha sottolineato come sia necessario che la Chiesa si dimostri accogliente verso chi si trova in queste situazioni. Dopo la relazione di p. Lintner, i membri del Consiglio Pastorale Diocesano si sono divisi in gruppi di discussione, per elaborare sulla scia degli stimoli ricevuti, delle proposte concrete; alcune di esse si sono concentrate sulle modalità di preparazione al matrimonio, per fare in modo che le coppie che si avviano a questo passo, possano prendere reale coscienza del sacramento; in quest’ambito si è parlato di favorire momenti di accompagnamento alle coppie più intensi e significativi.Altri punti di discussione sono stati quelli relativi al testamento biologico e quello del progetto pilota “Cresima dai 18 anni”.Il Consiglio Pastorale Diocesano, che ha accolto da subito questo progetto, é in piena sintonia con il Vescovo, nell’attesa della prossima decisione della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti.