Come San Lorenzo che nei poveri ha visto il tesoro della Chiesa, così anche un diacono è attivo nella pastorale sociale questo il nucleo dellomelia del vescovo Karl Golser, oggi, 18 settembre 2010, allordinazione di Alessandro Poli come diacono permanente.
Alessandro Poli ha maturato la sua vocazione diaconale come volontario dellAvulss, quando assisteva i malati e aiutava i familiari dei malati terminali, ha spiegato il vescovo Karl Golser, aggiungendo: Penso che questi siano i poveri di oggi, ed il mio augurio è che il diaconato possa essere non soltanto nel servizio allaltare, ma proprio nella pastorale sociale.
La caratteristica dellessere diaconi permanenti è il servizio a Dio attraverso il servizio agli uomini e dessere strumento di unità nellamore per la comunità.
A un diacono permanente spetta un triplice servizio: la diaconia della parola (omelie e catechesi), della liturgia (amministrare il battesimo, assistere al sacramento delleucarestia, ai matrimoni e ai funerali ecc.) e della carità (servizio verso i più bisognosi).
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